SPEDIZIONE GRATUITA PER ORDINI SUPERIORI A 80€

In viaggio con un neonato: alcune cose a cui devi pensare prima di partire

Viaggiare con un neonato, le dritte da sapere

La prima vacanza con il tuo bebè ti scatena un misto di emozioni? È normale: viaggiare con un neonato suscita sia gioia che ansia e timori per le novità che ci aspettano. Partire organizzati è fondamentale, come anche mettere in campo pazienza e flessibilità, che sono ingredienti importantissimi con i più piccoli. Come prepararti? Ecco le cose a cui pensare prima di partire per un neonato. 

Adegua le aspettative

Non sarà esattamente lo stesso tipo di vacanza che hai fatto finora. Non ci saranno probabilmente serate sulla spiaggia fino a tarda ora o mattine pigre trascorse a letto. Anzi, potresti essere stanca e poco incline a grandi tour giornalieri o a visite turistiche a tutte le ore. Non abbatterti, torneranno i tuoi amati viaggi all’avventura o le giornate a rosolarti al sole. Parti però dal presupposto che si tratterà di una vacanza diversa e non caricarla di aspettative esagerate.

Scegli la comodità

Spendere qualcosa in più, ma avere maggiore comodità quando si ha un neonato, può essere una carta vincente. Non devi scegliere necessariamente il mega villaggio 5 stelle luxury, ma per esempio valutare al meglio mezzi di trasporto e alloggio perché siate più comodi e sereni. 

Fai una lista delle cose da portare

Che partiate per un weekend o per due settimane, vedrai che con i neonati dovrai portare con te un sacco di cose. E sì, ti dimenticherai di certo qualcosa. Prepara una lista di tutto ciò che ti serve. Se proprio vuoi essere precisa usa Excel, così la potrai stampare di nuovo ad ogni viaggio. Ricorda, oltre ai vestiti, anche documenti (carta d’identità e tessera sanitaria del bambino) e medicinali. Avere tutto con te ti renderà più serena.

Scegli gli orari più adatti

A metà mattina fa un pisolino? Oppure dopo pranzo? Organizza delle partenze intelligenti in base agli orari del tuo bambino, così che una parte della nanna per esempio sia sfruttata per il viaggio e possiate evitare eventuali mal d’auto o capricci per rimanere nel seggiolino. 

Adattarsi è la chiave

I bambini hanno spesso comportamenti inaspettati. Non rimanere rigida nella tua organizzazione di viaggio e adattati alle loro esigenze di giorno in giorno. Se una notte per esempio la passate in bianco vorrai magari sfruttare una parte del giorno dopo per riposare e rallentare anziché fare il tour del parco archeologico che avevi programmato! Con un neonato le giornate sono tutte diverse, siamo noi adulti a dover ascoltare le loro esigenze e anche, a volte, a essere comprensivi con noi stessi.

Quale mezzo di trasporto scegliere?

Auto, treno, aereo: come muoversi? Ogni famiglia ha le sue preferenze. Sicuramente se hai un bebè molto piccolo l’auto è una soluzione pratica perché partenze e spostamenti sono a discrezione dei genitori. Non è necessario prenotare, ci si può fermare quando si vuole, si può intervallare il viaggio in più tappe. Allo stesso tempo, se si tratta di un viaggio molto lungo meglio l’aereo, organizzandosi su come gestire il tempo in aeroporto. 

Hotel o casa?

Ognuno ha le sue preferenze in vacanza. L’hotel ti garantisce un maggiore riposo, la casa invece più flessibilità. Pensa bene a che tipologia di vacanza desideri e in che particolare periodo di crescita è tuo figlio. Se per esempio è all’inizio dello svezzamento ti sentirai più tranquilla scegliendo un appartamento in affitto. 

Facciamo delle prove

Prima di affrontare con un bebè un viaggio vero e proprio puoi organizzare qualche breve weekend o delle gite in giornata per vedere come reagisce al cambio di ambiente e agli spostamenti. Imparerai in fretta quali sono le sue preferenze e come farlo sentire a suo agio durante il viaggio. 

    Lascia un commento

    Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *