Nascondino, raccogliere foglie, castagne e altri frutti, organizzare un picnic, caccia al tesoro, saltellare tra le pozzanghere: ecco 5 (+1) idee per far giocare i bambini nella natura in autunno.
Se siete già nostalgici dei bei momenti trascorsi in vacanza e delle calde giornate estive passate all’aperto in famiglia, non preoccupatevi. Autunno non significa necessariamente letargo e stare dentro casa. Spegniamo finalmente lo smartphone e la TV, abbandoniamo il divano e le sedie di casa e godiamoci l’aria aperta frizzante, i parchi, il fango, gli alberi e le foglie assieme ai nostri bambini. Scopriamo 5 attività (più una super divertente) che si possono fare all’aperto in autunno durante una passeggiata nei boschi e nel parco dietro casa.
Nascondino
È uno dei giochi più antichi e divertenti da fare tra bambini. Non serve nulla per giocare a nascondino, soltanto un albero contro il quale contare e una buona quantità di cespugli e massi dove nascondersi. Si tratta di un’attività che, oltre a far stare sempre in movimento i più piccoli stimola in loro la fantasia, l’arguzia e lo spirito di squadra. I bambini, infatti, devono cercare dei posti per non essere trovati facilmente, esplorando in poco tempo la zona nella quale giocano e decidendo per il nascondiglio migliore, anche ascoltando i consigli degli altri amichetti, con i quali fare team per non essere trovati o per cercare di fare il “tana liberi tutti”. E se dovessero mancare i bambini per il nascondino nessuno vieta anche ai più grandi di abbassarsi dietro a un cespuglio e tornare indietro nel tempo per un po’, lasciando il cellulare in borsa o in tasca.
Raccogliere le foglie
Un’attività all’aria aperta da fare con i bambini, perfetta per l’autunno ma possibile in ogni momento dell’anno è la raccolta delle foglie cadute. Basta un parco abbastanza grande o, meglio ancora, un piccolo bosco per mandare in avanscoperta i più piccoli a caccia di foglie. I vegetali possono poi essere conservati, magari in un album, e classificati in base alla loro origine. È possibile utilizzare delle preziose app per riconoscere di che foglia si tratta e scoprirne tutte le caratteristiche. Un modo per far giocare i bambini all’aria aperta e coinvolgerli in un’attività che ha anche fini educativi.
Castagne, pinoli e noci
L’autunno è il momento migliore per raccogliere le castagne e altri frutti (pinoli e noci ad esempio) dagli alberi. Organizzare un’uscita all’aria aperta per andare a caccia di marroni potrebbe essere un’ottima occasione per approfittare di una bella giornata di sole e fare anche una passeggiata in famiglia in uno degli innumerevoli castagneti e piccoli boschi in tutta Italia, ricchissimi di frutti maturi e gustosi. I bambini possono affiancare gli adulti nella caccia, aiutarli a trovare i marroni migliori e saranno sicuramente felici di tornare a casa con un ricco bottino. Importante, in questo caso, ricordarsi di non sconfinare nelle proprietà private che ospitano gli alberi e prestare attenzione a coltivazioni organizzate.
Organizzare un picnic
Mangiare all’aria aperta è sempre una buona idea, soprattutto per i bambini che hanno sempre voglia di fare qualcosa di diverso e non disdegnano sicuramente un’alternativa alla solita cucina di casa. Se la preparazione del cibo vera e propria, naturalmente, spetta ai più grandi, con i bimbi può essere condivisa la scelta della location, la preparazione delle vettovaglie da portare, l’organizzazione della tavola e si può farli diventare dei piccoli chef all’aria aperta (magari con tanto di cappello), affiancandoli nell’allestimento dei piatti.
Caccia al tesoro
Sicuramente più complicata da organizzare rispetto alle altre attività all’aria aperta da fare con i bambini che abbiamo raccontato finora, ma molto divertente e stimolante per i più piccoli è la caccia al tesoro. Tuttavia, se si ha a disposizione un po’ di tempo e si chiede l’aiuto degli altri genitori dei bimbi coinvolti, basta anche solo una mezza giornata per pianificare tutto. Basta decidere delle prove da far fare ai bambini e scegliere un indizio da dare loro dopo che l’hanno superata. La scelta del posto in cui nascondere il tesoro può essere una panchina più isolata, un mucchio di foglie accanto a un albero, uno zaino portato lì di proposito. I bimbi saranno così entusiasti delle varie prove da non accorgersi nemmeno che quello che stanno cercando è proprio sotto i loro occhi.
Saltellare tra le pozzanghere (la +1 super divertente)
È una delle attività all’aria aperta preferita dai bambini e non necessita di nessuna preparazione. Bastano un paio di stivali abbastanza alti, un k-way lungo da adulto e (per il post gioco) una lavatrice pronta all’uso e uno spazzolone per pulire gli stivali. Le pozzanghere quando piove o ha smesso da poco, sono praticamente ovunque, il consiglio è quello di dirigersi verso un parco o un’area verde, per stare lontani dalle macchine e regalare ai bambini un momento di puro divertimento, dove sbizzarrirsi e giocare senza freni. La sera a casa, almeno si spera, saranno cotti a puntino e pronti per andare a letto un po’ prima, magari subito dopo la cena!
@photo credit Xavi Cabrera Unsplash