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Come coinvolgere il papà (facendolo sentire utile) nei primi mesi di vita di un bimbo

E' nato un bambino. Come coinvolgere il papà nella cura del neonato.

Il piccolo vuole solo la mamma, la mamma ha occhi solo per il piccolo, il papà si escluso e inutile. È normale, è una fase che tutti i papà prima o poi vivono. Avere un nuovo arrivato per casa infatti è totalizzante per la famiglia e ci vuole del tempo prima di ritrovare equilibri che si avevano in due. Anzi, si tratta proprio di costruire una nuova routine a tre. E il papà che cosa può fare e come può essere coinvolto nella gestione del bambino? Ecco qualche suggerimento. 

Anche i papà possono accudire i neonati!

Non solo i papà possono prendersi cura del neonato, ma dovrebbero assolutamente farlo, così da instaurare con i bambini un rapporto importante e duraturo. Lo conferma uno studio dell’American Academy of Pediatrics, secondo il quale è fondamentale che si superino quegli stereotipi che vogliono la mamma come personalità centrale nell’accudimento del neonato. I papà, con le loro peculiarità e attitudini, dovrebbero quindi essere incoraggiati a relazionarsi con i figli a ogni età, perché la loro influenza avrà delle conseguenze sui loro comportamenti futuri, per esempio su come socializzeranno e su come andranno a scuola. 

Le decisioni si prendono in due

È importante che anche i papà siano attivi e non diano per scontato che sia la mamma a doversi occupare del neonato al 100%. È anche vero che, come spesso accade, siamo noi donne a voler fare tutto da sole, spesso perché convinte di esserne più in grado. Lasciate spazio al papà anche nelle piccole decisioni, senza continuare a dire la vostra o a interferire. Le grandi decisioni invece, quelle fondamentali per il benessere del bebè, vanno prese insieme, discutendo e non mettendo da parte il papà.

Stabilire dei momenti solo del papà

Che sia per il bagnetto serale o per un momento di gioco e coccole prima della nanna, il papà può trovare il suo spazio nella routine del bimbo in quei momenti in cui la mamma non è indispensabile (per esempio perché deve allattare). È fondamentale che il papà si senta responsabile in quelle occasioni al 100% del piccolo, senza le interferenze della mamma, che potrà sicuramente dire la sua o aiutare, ma lasciando che il compagno si senta libero di approcciarsi al piccolo come meglio crede. 

La notte si può alzare anche il papà

Se il papà di giorno lavora, sicuramente la mamma si sentirà in dovere di alzarsi ad ogni risveglio del piccolo, ancora di più se allatta il seno, per cui l’intervento del marito è inutile. Ci sono delle occasioni invece in cui il papà può essere fondamentale: per esempio può trovare il modo di cullare il bimbo in caso di coliche alleviando la stanchezza della mamma, metterlo a nanna la sera o prenderlo la mattina quando si sveglia lasciando riposare ancora per un’oretta la mamma. 

Momenti off per la mamma

Dopo una giornata da sola con il bimbo ci si sente alienate dalla realtà e si ha bisogno di momenti off. Il papà allo stesso tempo ha voglia di godersi il piccolo. Oltre alle solite attività, come il cambio e il bagnetto, perché non portarlo a fare una bella passeggiata così che la mamma possa staccare? O anche dai nonni paterni per un saluto. La mamma lo allatta, il papà lo mette nel passeggino e via: mezz’ora per lei, mezz’ora per i due, che piano piano imparano a conoscersi. 

Se non con il bimbo, può fare altro

Preparare una pasta o fare la spesa: sono piccole, grandi cose che il papà può fare per prendersi cura della sua famiglia. Se ci sono momenti in cui non può occuparsi del bambino perché necessariamente deve farlo la mamma, può invece essere coinvolto nella routine della famiglia in altro modo, senza che si senta sminuito nel suo ruolo.  

Divertitevi!

Il tempo vola e in un attimo vi ritroverete con i bimbi grandi. Godeteveli, divertitevi, abbracciateli, teneteli stretti, ballate, viaggiate, non limitatevi ma portateli ovunque con voi: diventerete una squadra dove il papà, così come la mamma, avrà un ruolo fondamentale. Quale? Semplicemente il suo! 

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